Disegnano i crinali dei monti la sera
I confini della vita.
i tuoi ricordi sono
una mancanza,
un lascito d’esistenza,
una carezza di vento danza
fra le foglie di un acero contorto,
non sai più dove finisce la terra e comincia il celo.
Un sapore di bosco, un profumo di muffa
Il crepuscolo ti serra le labbra
Poi solo la notte
Ma ecco compare timida
una linea di luna spezzata.
il cuore ha un battito incerto
Interrotto
Da un vuoto che t’appaura.
Saranno i tuoi occhi a salvarmi
Un istante di vita!
poi sarà così inaspettato il passaggio definitivo
Che ci condurrà là dove la vita non conosce ragioni
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