Non possiamo arrenderci
Alzare le mani
Se le grida lontane non afferrano le tue orecchie
e il bisbiglio fastidioso, che è il lamento dell’ingiustizia,
Non ti perfora i timpani
Non ritenere che tutto sia già stabilito
Se lo sguardo si spegne in una sera triste
Dove tutto è stato già fatto e deciso
Dove puoi solo affacciarti e vedere scorrere il male
Non alzare le mani
non chiudere gli occhi.
Se le palpebre stanche separano il tuo sguardo
Dalla ingiustizia del mondo
Non pensare che tutto sia scritto
Non alzare le mani in segno di resa.
Dischiudi il tuo sguardo e serra forte le mani
Stringi ancora la speranza
Contro ogni speranza.
1 giugno 2016
Be First to Comment